Feb. 11, 2025
La domanda significa: "qual è il tuo videogioco preferito?"
"Banjo-Kazooie" e il secondo gioco della serie, "Banjo-Tooie", fanno parte dei miei giochi favoriti. Ho soprattutto giocato al secondo, che realmente adoravo quando ero bambino. Negli anni 2000 c'era un'ondata di eccelenti giochi di piattaforma: "Spyro", "Crash Bandicoot", "Conkers: Bad Fur Day", "Ratchet & Clank"... Tutti erano giochi di avventure che mescolavano fasi di esplorazione e fasi di combattimento con una giocabilità impeccabile, una difficoltà ben calibrata, livelli concepiti di modo ottimale e molto umorismo. La serie "Banjo-Kazooie", in particolare, porta la marca tipica del studio britannico, con un universo originalissimo e accantivante, personaggi strani e musiche buonissime. È un universo creato per bambini ma senza essere immaturo, perciò può piacere anche agli adulti: questo rende il gioco accessibile a un largo pubblico. Questo talento per fare un universo strano, originale, con un aspetto infantile ma allo stesso tempo molto maturo, senza puerilità sdolcinata, l'ho ritrovato in cartoni animati como "Adventure Time", ma nei videogiochi di oggi, è difficile ritrovare la sottigliezza di giocabilità e la concezione di livelli da Rare. Eppure, ritengo che siano casi esemplari per chiunque vuole lavorare nello sviluppo di videogiochi!
Queste produzioni hanno dimostrato che non c'è bisogno di spendere miliardi in enormissimi proggetti AAA per fare un gioco di qualità. Senza dubbio, sono i simboli di un tempo in cui lo sviluppo di videogiochi era più semplice e non motivato così tanto dal denaro.
La domanda significa: "qual è il tuo videogioco preferito?"
"Banjo-Kazooie" e il secondo gioco della serie, "Banjo-Tooie", fanno parte dei miei giochi favopreferiti.
Ho soprattutto giocato al secondo, che realveramente adoravo quando ero bambino.
Negli anni 2000 c'era un'ondata di eccelenti giochi di piattaforma: "Spyro", "Crash Bandicoot", "Conkers: Bad Fur Day", "Ratchet & Clank"... Tutti erano giochi di avventure che mescolavano fasi di esplorazione e fasi di combattimento con una giocabilità impeccabile, una difficoltà ben calibrata, livelli concepiti di modo ottimale e molto umorismo.
La serie "Banjo-Kazooie", in particolare, porta la marca tipica dello studio britannico, con un universo originalissimo e accantivante, personaggi strani e musiche buonissime.
È un universo creato per bambini ma senza essere immaturo, perciò può piacere anche agli adulti: questo rende il gioco accessibile a un largo pubblico.
Questo talento per fare un universo strano, originale, con un aspetto infantile ma allo stesso tempo molto maturo, senza puerilità sdolcinata, l'ho ritrovato in cartoni animati como "Adventure Time", ma nei videogiochi di oggi, è difficile ritrovare la sottigliezza di giocabilità e la concezione di livelli da Rare.
Eppure, ritengo che siano casi esemplari per chiunque vuole lavorare nello sviluppo di videogiochi!
Queste produzioni hanno dimostrato che non c'è bisogno di spendere miliardi in enormissimi proggetti AAA per fare un gioco di qualità.
Senza dubbio, sono i simboli di un tempo in cui lo sviluppo di videogiochi era più semplice e non motivato così tanto dal denaro.
"Banjo-Tooie"
La domanda significa: "qual è il tuo videogioco preferito?"
"Banjo-Kazooie" e il secondo gioco della serie, "Banjo-Tooie", fanno parte dei miei giochi favopreferitio.
"favorito" te lo correggo non perché sia sbagliato, ma perché si usa molto raramente.
Ho soprattutto giocato al secondo, che realmente adoravo tanto quando ero bambino.
"realmente" è il contrario di "falsamente". Qua un semplice "tanto" basta.
Negli anni 2000 c'era un'ondata di eccellenti giochi di piattaforma: "Spyro", "Crash Bandicoot", "Conkers: Bad Fur Day", "Ratchet & Clank"... Tutti eranoErano tutti giochi di avventurea che mescolavano fasi di esplorazione e fasi di combattimento con una giocabilità impeccabile, una difficoltà ben calibrata, livelli concepiti din modo ottimale e molto umorismo.
IN modo/maniera+ aggettivo
La serie "Banjo-Kazooie", in particolare, porta la marcfirma tipica dello studio britannico, con un universo originalissimo e accanttivante, personaggi strani e musiche buonellissime.
"marca" significa "brand".
Nel caso della caratteristica tipica di uno scrittore, un artista o di qualcuno che produce o crea qualcosa, puoi usare la parola "firma". Per esempio, la "firma di un'artista" è il modo particolare che ha di creare le proprie opere, qualcosa che ti fa riconoscere immediatamente a chi appartengono.
È un universo creato per bambini ma senza essere immaturo, perciò può piacere anche agli adulti: questo rende il gioco accessibile a un largo pubblico.
Questo talento per fdi creare un universo strano, originale, con un aspetto infantile ma allo stesso tempo molto maturo, senza puerilità sdolcinata, l'ho ritrovato in cartoni animati comoe "Adventure Time", ma nei videogiochi di oggi, è difficile ritrovare la sottigliezza di giocabilità e la concezione di livelli da Rare.
"fare" qui è corretto, ma un po' inelegante.
Eppure, ritengo che siano casi esemplari per chiunque vuoleoglia lavorare nello sviluppo di videogiochi!
Le parole che finiscono in -unque vogliono il congiuntivo ("per chiunque voglia", "ovunque tu sia", "comunque sia").
Queste produzioni hanno dimostrato che non c'è bisogno di spendere miliardi in enormissimi proggetti AAA per fare un gioco di qualità.
Senza dubbio, sono i simbolile caratteristiche di un tempo in cui lo sviluppo di videogiochi era più semplice e non motivato così tanto dal denaro.
La parola "simbolo" mi sembra fuori posto. La assocerei piuttosto a un contesto religioso o occulto.
"Banjo-Tooie" This sentence has been marked as perfect! |
La domanda significa: "qual è il tuo videogioco preferito?" This sentence has been marked as perfect! This sentence has been marked as perfect! |
"Banjo-Kazooie" e il secondo gioco della serie, "Banjo-Tooie", fanno parte dei miei giochi favoriti. "Banjo-Kazooie" e il secondo gioco della serie, "Banjo-Tooie", fanno parte dei miei giochi "favorito" te lo correggo non perché sia sbagliato, ma perché si usa molto raramente. "Banjo-Kazooie" e il secondo gioco della serie, "Banjo-Tooie", fanno parte dei miei giochi |
Ho soprattutto giocato al secondo, che realmente adoravo quando ero bambino. Ho soprattutto giocato al secondo, che "realmente" è il contrario di "falsamente". Qua un semplice "tanto" basta. Ho soprattutto giocato al secondo, che |
Negli anni 2000 c'era un'ondata di eccelenti giochi di piattaforma: "Spyro", "Crash Bandicoot", "Conkers: Bad Fur Day", "Ratchet & Clank"... Tutti erano giochi di avventure che mescolavano fasi di esplorazione e fasi di combattimento con una giocabilità impeccabile, una difficoltà ben calibrata, livelli concepiti di modo ottimale e molto umorismo. Negli anni 2000 c'era un'ondata di eccellenti giochi di piattaforma: "Spyro", "Crash Bandicoot", "Conkers: Bad Fur Day", "Ratchet & Clank"... IN modo/maniera+ aggettivo This sentence has been marked as perfect! |
La serie "Banjo-Kazooie", in particolare, porta la marca tipica del studio britannico, con un universo originalissimo e accantivante, personaggi strani e musiche buonissime. La serie "Banjo-Kazooie", in particolare, porta la "marca" significa "brand". Nel caso della caratteristica tipica di uno scrittore, un artista o di qualcuno che produce o crea qualcosa, puoi usare la parola "firma". Per esempio, la "firma di un'artista" è il modo particolare che ha di creare le proprie opere, qualcosa che ti fa riconoscere immediatamente a chi appartengono. La serie "Banjo-Kazooie", in particolare, porta la marca tipica dello studio britannico, con un universo originalissimo e accantivante, personaggi strani e musiche buonissime. |
È un universo creato per bambini ma senza essere immaturo, perciò può piacere anche agli adulti: questo rende il gioco accessibile a un largo pubblico. This sentence has been marked as perfect! This sentence has been marked as perfect! |
Questo talento per fare un universo strano, originale, con un aspetto infantile ma allo stesso tempo molto maturo, senza puerilità sdolcinata, l'ho ritrovato in cartoni animati como "Adventure Time", ma nei videogiochi di oggi, è difficile ritrovare la sottigliezza di giocabilità e la concezione di livelli da Rare. Questo talento "fare" qui è corretto, ma un po' inelegante. This sentence has been marked as perfect! |
Eppure, ritengo che siano casi esemplari per chiunque vuole lavorare nello sviluppo di videogiochi! Eppure, ritengo che siano casi esemplari per chiunque v Le parole che finiscono in -unque vogliono il congiuntivo ("per chiunque voglia", "ovunque tu sia", "comunque sia"). This sentence has been marked as perfect! |
Queste produzioni hanno dimostrato che non c'è bisogno di spendere miliardi in enormissimi proggetti AAA per fare un gioco di qualità. This sentence has been marked as perfect! This sentence has been marked as perfect! |
Senza dubbio, sono i simboli di un tempo in cui lo sviluppo di videogiochi era più semplice e non motivato così tanto dal denaro. Senza dubbio, sono La parola "simbolo" mi sembra fuori posto. La assocerei piuttosto a un contesto religioso o occulto. This sentence has been marked as perfect! |
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